CReMSS - Centro Regionale di Monitoraggio e governo della Sicurezza Stradale
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in strada ... progetto Cremss

In strada ....

i progetti di educazione alla sicurezza stradale delle scuole pugliesi


 
  L'archivio dei progetti
   
Come documentare

  LA NOSTRA STRADA!

  DIREZIONE DIDATTICA STATALE
2° CIRCOLO “G. LOMBARDO RADICE” - LUCERA  
Informazioni sull'esperienza

Data d’inizio:  1° febbraio 2008

Data di fine:
31 ottobre 2008

Fascia d’età: 
8 - 10 anni

Oggetto didattico

  • Produzione di un opuscolo/ libretto (anche in formato multimediale) per gli utenti della strada dal titolo "La nostra strada !
  • Realizzazione della “Patente del pedone/ ciclista”;
  • Manifestazione di fine anno con giochi, percorsi, gare, premi e “Pedalata” per le vie della città;
  • Realizzazione di una mostra video-fotografica delle attività svolte, aperta a tutta la cittadinanza.
Idea e tema centrale
   
    Il progetto si propone di guidare l’alunno nell’osservazione dell’ambiente strada che lo circonda, per aiutarlo ad apprendere comportamenti corretti, accrescere la sua sicurezza e autonomia di movimento nella rete stradale urbana, realizzare occasioni di incontro e confronto sulle conoscenze acquisite e sulla possibilità di trovare comuni soluzioni per migliorare la sicurezza dei diversi utenti della strada e la vivibilità degli spazi e dei percorsi urbani.

   L’insegnamento dell’educazione stradale non deve essere limitato alla conoscenza di un insieme di regole: è necessario far maturare nell’ adolescente la consapevolezza che il mancato rispetto delle stesse lede il diritto degli altri alla sicurezza, poiché da un comportamento scorretto può nascere una situazione di pericolo per sé e per gli altri.

   Ci si propone dunque di sviluppare nei ragazzi autonome capacità di giudizio e assunzione di responsabilità nei confronti di sé e degli altri attraverso una disponibilità sempre maggiore ad assolvere ai propri doveri, per promuovere una “cultura della strada” basata sulla coesistenza pacifica tra auto e pedoni, con un traffico a velocità moderata e una condotta di guida più calma e rispettosa degli utenti più deboli della strada: ciclisti, pedoni, bambini.



   
     
   
I tre aspetti  più interessanti

  1. Uscite guidate sul territorio, a piedi o in bici, per l’osservazione degli spazi stradali quali marciapiedi, piste ciclabili, attraversamenti pedonali e della relativa segnaletica verticale, orizzontale e luminosa; per l’esplorazione della rete stradale e del traffico; per la ricognizione dei percorsi casa-scuola; per la segnalazione dei punti pericolosi e per la riscoperta dell’ambiente della propria città; 
  2. Simulazione di situazioni di traffico (infrazioni al codice e comportamenti corretti) in palestra con affidamento agli alunni di ruoli di responsabilità e Giochi stradali interattivi al computer per verificare in maniera ludica l’acquisizione dei concetti fondamentali relativi alla mobilità. 
  3. Incontri con esperti del settore: Il vigile urbano, il poliziotto, il funzionario del ministero delle infrastrutture per avere consigli e delucidazioni sulle norme del Codice della strada e sui comportamenti corretti inerenti alle problematiche affrontate.


Presentazione e diffusione
   
  • Pubblicizzazione di incontri con esperti del settore: Il vigile urbano, il poliziotto, il funzionario del ministero delle infrastrutture per avere consigli e delucidazioni sulle norme del Codice della strada e sui comportamenti corretti inerenti alle problematiche affrontate;
  • Confronto e scambio di idee con genitori, vigili urbani, tecnici e amministratori sull’esperienza effettuata e sulla possibilità di avviare, a livello comunale, per i singoli quartieri, un piano del traffico a misura dei bambini; 
  • Formulazione di proposte per risolvere le situazioni di rischio per i bambini che potranno diventare esperti pedoni e ciclisti adeguatamente alla loro età e di richieste riguardo a ciò che non c'e' sul territorio che piacerebbe ai piccoli utenti.(una pista ciclabile
  • Percorsi sicuri casa scuola 
  • Manifestazione di fine anno con giochi, percorsi, gare, premi e “Pedalata” per le vie della città; 
  • Realizzazione di una mostra video-fotografica delle attività svolte, aperta a tutta la cittadinanza.



 
   

       
   

      
   

     

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